Camera Arbitrale della Camera Civile del Foro di Bergamo
Statuto
Statuto Arbitrale
Art. 1 – Denominazione e sede
Presso la Camera Civile del Foro di Bergamo, F. / P.IVA 03560140166, è istituita la “CAMERA ARBITRALE della Camera Civile di Bergamo” (in seguito Camera Arbitrale), organismo camerale operante, per quanto applicabili, secondo le norme del diritto privato, per il raggiungimento delle finalità di cui al seguente art. 2, in piena coerenza con l’istituzione camerale, ai cui indirizzi strategici si uniforma.
La sede legale della Camera Arbitrale, nonché la sede amministrativa sono stabilite presso la sede legale dell’associazione Camera Civile del Foro di Bergamo, stabilita secondo lo Statuto della predetta all’art. 2.
Art. 2 – Oggetto e finalità
La Camera Arbitrale, dotata di autonomia di gestione, nei limiti indicati negli articoli seguenti, ha per oggetto lo sviluppo e la diffusione di strumenti di risoluzione alternativa delle controversie.
La Camera Arbitrale svolge le seguenti funzioni:
organizzazione di servizi di arbitrato, mediazione, perizia contrattuale e arbitraggio riguardo a rapporti economici sia nazionali che internazionali;
organizzazione di altri servizi volti alla prevenzione e alla risoluzione delle controversie mediante forme alternative di giustizia, anche settoriali;
diffusione dei servizi di cui ai punti a) e b), anche mediante attività di documentazione, elaborazione dati e studio;
organizzazione e promozione di convegni, commissioni di studio, ricerche, corsi di formazione per i possibili utilizzatori degli strumenti di cui ai punti a) e b) e azioni comuni con altre istituzioni, anche specializzate, italiane e straniere, ovvero con associazioni economiche, imprenditoriali e professionali, o con altri organismi pubblici e privati, nazionali e internazionali, comunque interessati alla diffusione delle procedure di cui ai punti a) e b);
organizzazione di ogni altro servizio utile al raggiungimento degli scopi istituzionali.
Nel perseguimento dei propri scopi, la Camera Arbitrale opera secondo le linee programmatiche di indirizzo generale stabilite dal Consiglio Arbitrale.
Art. 3 – Regolamenti e procedure
I servizi di arbitrato, perizia contrattuale e arbitraggio sono disciplinati da appositi regolamenti e procedure, deliberati dal Consiglio Arbitrale della Camera Arbitrale.
Art. 4 – Organi
Gli Organi della Camera Arbitrale sono stabiliti ai sensi del Regolamento della medesima.
Art.5 – Tesoriere
Il Tesoriere della Camera Arbitrale è di diritto il Tesoriere della Camera Arbitrale.
Il Tesoriere svolge perla Camera Arbitrale funzioni corrispondenti a quelle svolte come Tesoriere in seno all’associazione Camera Civile del Foro di Bergamo.
Il Tesoriere provvede all’amministrazione delle entrate e delle spese, in esecuzione del preventivo economico e del bilancio di esercizio, quali capitoli del preventivo economico e del bilancio consuntivo d’esercizio della Camera Civile del Foro di Bergamo.
Art.6 – Obbligo di riservatezza
Gli organi della Camera Arbitrale sono tenuti a mantenere riservata qualsiasi notizia o informazione inerente lo svolgimento delle procedure.
I componenti degli organi della Camera Arbitrale che violino tale obbligo sono revocati e contestualmente sostituiti.
Art. 7 – Entrate
Le entrate della Camera Arbitrale sono costituite da:
proventi derivanti dalla prestazione di servizi;
eventuali contributi stanziati dalla Camera Civile del Foro di Bergamo in relazione alla missione istituzionale della Camera Arbitrale;
altre eventuali entrate.
Art.8 – Modifiche dello Statuto
Il presente Statuto può essere modificato, su proposta del Consiglio Direttivo della Camera Civile del Foro di Bergamo previo parere del Consiglio Arbitrale, con deliberazione del Consiglio Direttivo presa a maggioranza di almeno due terzi, da computarsi per eccesso, dei componenti in carica.
Art.9 – Disposizioni finali e transitorie
Il presente Statuto entrerà in vigore il giorno successivo all’approvazione da parte del ConsiglioDirettivo della Camera Civile del Foro di Bergamo.